Più comune nelle donne, la cistite interstiziale è una patologia caratterizzata da dolore pelvico cronico. Approfondiamo insieme. Intro.
La cistite interstiziale è una condizione molto diffusa in tutto il mondo, della quale però non sono ancora ben note le cause e per la quale non esiste una cura specifica.
Purtroppo, questo disturbo influenza la qualità della vita di chi ne è affetto, rendendo necessarie terapie e supporto continuo, trattandosi, come vedremo, di una condizione cronica.
Inoltre, essendo caratterizzata da sintomi sovrapponibili a quelli tipici di diverse altre condizioni patologiche, la sua diagnosi è alquanto complessa, e richiede l’intervento di un medico specializzato e l’esecuzione di diversi esami per escludere altri disturbi e individuare con certezza la presenza di una cistite interstiziale.
Approfondiamo insieme, e cerchiamo di capire cos’è la cistite interstiziale, quali sono le cause, i sintomi e le possibili cure.
Indice dei Contenuti
Che cos’è la cistite interstiziale?
La cistite interstiziale, nota anche come sindrome della vescica dolorosa, è una condizione cronica caratterizzata da dolore pelvico e una sensazione di pressione nella vescica, che rientra nella categoria dei disturbi della vescica e del tratto urinario inferiore.
Questo disturbo può colpire sia gli uomini che le donne, ma è molto più comune in queste ultime.
Le cause, ad oggi, non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che possa essere dovuta a una combinazione di fattori, tra cui problemi nel rivestimento della vescica, anomalie del sistema immunitario e danni ai nervi che controllano la vescica.
L’assenza di una causa chiara comporta la mancanza di una cura definitiva per la patologia, che si limita quindi alla gestione dei sintomi, che possono variare da lievi a gravi.
Che differenza c’è tra cistite e cistite interstiziale?
Quando si parla di cistite interstiziale si tende spesso a confondere questa condizione con la più comune cistite, ma in realtà si tratta di due disturbi differenti.
La cistite è un’infiammazione della vescica causata da un’infezione batterica, una condizione acuta che generalmente risponde bene agli antibiotici, più comune nelle donne a causa della loro anatomia, che rende più facile per i batteri risalire l’uretra e raggiungere la vescica.
I sintomi tipici della cistite includono bruciore durante la minzione, urgenza urinaria frequente e presenza di sangue nelle urine (ematuria).
D’altra parte, la cistite interstiziale è una condizione cronica e non infettiva caratterizzata da dolore pelvico e una sensazione di pressione nella vescica. Non è causata da un’infezione batterica e non risponde agli antibiotici. Le cause, come detto, non sono note, e anche se i sintomi possono essere simili a quelli della cistite, sono spesso più persistenti e possono variare di intensità nel corso del tempo.
In sintesi, la cistite è un’infiammazione acuta della vescica causata da un’infezione batterica, mentre la cistite interstiziale è una condizione cronica e non infettiva caratterizzata da dolore pelvico più o meno intenso.
Perché viene la cistite interstiziale?
Come accennato, la causa esatta della cistite interstiziale non è nota. Tuttavia, ci sono diverse teorie sulle possibili cause e fattori di rischio associati alla condizione.
Ecco alcune delle ipotesi più comuni.
- Problemi nel rivestimento della vescica: si ritiene che il rivestimento protettivo interno della vescica possa essere danneggiato o presentare delle anomalie. Ciò potrebbe consentire a sostanze irritanti presenti nelle urine di penetrare nel tessuto sottostante e causare infiammazione e dolore.
- Disfunzione del sistema immunitario: alcuni pazienti con questa condizione presentano anomalie immunitarie, come elevati livelli di cellule infiammatorie nella vescica o risposte immunitarie anomale.
- Problemi neurologici: danni ai nervi che trasmettono i segnali tra la vescica e il sistema nervoso centrale possono contribuire all’insorgenza di questa condizione, causando un’iperattività della vescica o una maggiore sensibilità al dolore.
- Fattori genetici: alcune persone sembrano avere una maggiore predisposizione a sviluppare la condizione se hanno parenti stretti affetti da cistite interstiziale.
- Traumi o infezioni: in alcuni casi, può essere scatenata da traumi o infezioni del tratto urinario, eventi in grado di innescare una risposta infiammatoria cronica nella vescica.
- Fattori ambientali e stile di vita: alcuni fattori ambientali e stili di vita possono influenzare la gravità dei sintomi. Ad esempio, l’assunzione di determinati alimenti irritanti, come bevande gassate, caffeina o cibi acidi.
È importante sottolineare che la cistite interstiziale è una condizione complessa e multifattoriale, e la sua causa esatta può variare da individuo a individuo.
Quali sono i sintomi della cistite interstiziale
I sintomi della cistite interstiziale possono variare da persona a persona, ma i più comuni associati a questo disturbo sono i seguenti:
- Dolore pelvico persistente: un dolore cronico o una sensazione di disagio nella regione pelvica inferiore è uno dei sintomi principali. Il dolore può variare in intensità e localizzazione.
- Urgenza urinaria frequente: un forte bisogno di urinare frequentemente è un sintomo comune. La persona può avvertire un’urgenza improvvisa e incontrollabile di urinare, anche se la vescica non è piena.
- Minzione frequente: la necessità di urinare più spesso del normale è un altro sintomo caratteristico. Ciò può includere la necessità di urinare anche durante la notte (nicturia).
- Dolore durante la minzione: il dolore o il bruciore durante la minzione è un sintomo comune, e dolore può essere simile a quello di un’infezione delle vie urinarie, ma senza la presenza di batteri nelle urine.
- Dolore durante i rapporti sessuali: alcune persone possono sperimentare dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia).
- Sensazione di pienezza o pressione nella vescica: una sensazione di pienezza o pressione nella vescica, anche dopo aver urinato, può essere presente. La persona può avere la sensazione di non riuscire a svuotare completamente la vescica.
È importante notare che i sintomi della cistite interstiziale possono variare in intensità e manifestarsi in modo intermittente. Inoltre, alcuni pazienti possono sperimentare anche altri sintomi, come dolore nella zona pelvica inferiore, nella regione lombare o nei genitali.
Poiché i sintomi della cistite interstiziale possono sovrapporsi ad altre condizioni (come infezioni delle vie urinarie, malattia infiammatoria pelvica, prostatite cronica o prostatodinia, diverticolite), è consigliabile consultare un medico per una valutazione accurata e una diagnosi appropriata.
Come capire se si ha la cistite interstiziale?
La diagnosi può essere un processo complesso, perché i sintomi tendono a sovrapporsi ad altre condizioni e non esiste un test specifico per confermare la presenza di questa condizione. Per molte persone, servono mesi o addirittura anni prima di ottenere la diagnosi, e molto spesso i sintomi sperimentati vengono erroneamente attribuiti a cistiti recidivanti o vescica iperattiva.
Per capire se si ha la cistite interstiziale, in genere si procede in questo modo:
- Analisi dei sintomi persistenti: la condizione è caratterizzata da sintomi urinari persistenti che durano almeno 6 settimane o più. Questi sintomi possono includere dolore pelvico, sensazione di pressione nella vescica, urgenza urinaria frequente, minzione frequente, dolore durante la minzione e dolore durante i rapporti sessuali.
- Esclusione di altre condizioni: è importante escludere altre possibili cause dei sintomi urinari. Il medico potrebbe richiedere esami delle urine per verificare la presenza di infezioni batteriche o altre anomalie. Potrebbero essere necessari anche esami urodinamici, cistoscopie o altri test per escludere altre condizioni simili.
- Controllo dell’assenza di infezione: come spiegato prima, la cistite interstiziale non è causata da un’infezione batterica e, di conseguenza, non risponde agli antibiotici. Se gli esami delle urine non mostrano segni di infezione, potrebbe essere un’indicazione che si tratta di questa condizione.
- Consulto medico: è importante consultare un medico esperto o un urologo per ottenere una valutazione accurata. Il medico terrà conto dei sintomi, effettuerà un esame fisico, raccoglierà la storia clinica completa e potrebbe richiedere ulteriori test diagnostici per giungere a una diagnosi.
Sarà il medico a guidare il paziente per giungere ad una diagnosi corretta e avviare un percorso terapeutico adeguato.
Come si cura la cistite interstiziale?
Come accennato, attualmente non esiste una cura definitiva per la cistite interstiziale, ma ci sono diverse opzioni di trattamento disponibili per gestire i sintomi e migliorare la qualità di vita.
Il trattamento può essere personalizzato in base ai sintomi individuali e può richiedere un approccio multidisciplinare, ma le opzioni terapeutiche più comuni sono le seguenti:
- Terapia farmacologica: il medico potrebbe prescrivere farmaci per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione della vescica. Questi possono includere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), farmaci anti spasmodici per ridurre la contrazione della vescica e farmaci per il dolore neuropatico.
- Terapia della vescica: alcuni pazienti possono beneficiare di terapie direttamente sulla vescica, come l’instillazione di farmaci nella vescica stessa. Ad esempio, l’instillazione di una soluzione di dimetilsolfossido (DMSO) può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore.
- Modifiche dietetiche: alcuni pazienti riferiscono un miglioramento dei sintomi riducendo l’assunzione di alimenti che possono irritare la vescica, come bevande gassate, caffeina, alcol, cibi acidi e piccanti. Mantenere un diario alimentare e monitorare i sintomi può aiutare a identificare gli alimenti che possono scatenare o peggiorare i sintomi.
- Terapia fisica: la terapia fisica può essere utile per alleviare il dolore pelvico e migliorare la funzione della vescica. Questa può includere esercizi di rafforzamento dei muscoli del pavimento pelvico, tecniche di rilassamento muscolare, terapia del calore e massaggio pelvico.
- Gestione dello stress: lo stress può peggiorare i sintomi della cistite interstiziale. Imparare tecniche di gestione dello stress, come la meditazione, la respirazione profonda o il counseling, può aiutare a ridurre l’impatto dello stress sui sintomi.
- Supporto psicologico: questa condizione può influire notevolmente sulla qualità di vita e sull’aspetto emotivo. Un supporto psicologico, come la terapia cognitivo-comportamentale o il supporto di gruppi di pazienti, può essere utile nel gestire lo stress e affrontare la condizione.
È importante lavorare a stretto contatto con un medico esperto o un urologo per sviluppare un piano di trattamento personalizzato. I trattamenti possono richiedere un po’ di tempo per trovare la combinazione giusta che funzioni per ogni individuo.