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Insufficienza renale acuta e cronica: cosa fare

Insufficienza renale acuta e cronica_cosa fare

In cosa consiste l’insufficienza renale, e qual è la differenza tra insufficienza renale acuta e cronica? Scopriamolo insieme.Intro. 

In un precedente articolo pubblicato sul nostro blog ci siamo concentrati sulla dialisi, terapia destinata a soggetti affetti da insufficienza renale acuta e cronica molto grave

Purtroppo, alcuni individui possono sperimentare, nel corso della loro vita, una alterazione delle naturali funzioni renali, in particolare nella capacità di questi organi di depurare l’organismo da sostanze in eccesso, attraverso le urine. 

Quando questo accade, si parla di insufficienza renale, che può essere suddivisa in acuta e cronica

Approfondiamo insieme, e cerchiamo di capire cosa vuol dire insufficienza renale acuta e cronica e come comportarsi

Cos’è l’insufficienza renale

Come accennato nell’introduzione, con insufficienza renale si indica una perdita di funzionalità dei reni, che non riescono quindi a svolgere il loro ruolo, fondamentale per la nostra sopravvivenza. 

Qual è il ruolo dei reni? Essenzialmente essi svolgono tre funzioni:

  1. depurano il sangue dai prodotti azotati derivanti dal metabolismo proteico e dai farmaci; 
  2. regolano l’equilibrio degli elettroliti, sali minerali presenti nelle nostre cellule, attraverso la rimozione degli eccessi tramite le urine, evitando così un aumento della pressione arteriosa; 
  3. favoriscono il mantenimento del livello di pH del sangue a livelli ottimali.

Se i nostri reni non riescono a svolgere queste funzioni, vuol dire che si è affetti da insufficienza renale, acuta e/o cronica

Insufficienza renale acuta

L’insufficienza renale acuta è una sindrome caratterizzata da una rapida riduzione della funzione renale, nel giro di giorni o settimane, provocando un aumento della concentrazione di prodotti azotati nel sangue.

Si tratta di una condizione molto diffusa nei Paesi industrializzati, che colpisce circa il 15% della popolazione adulta, con particolare prevalenza negli anziani.

La diagnosi avviene di solito tramite la misurazione della creatinina, un parametro ematochimico utilizzato dal nefrologo per stimare la funzione renale. Si tratta, semplificando, di una proteina presente nei muscoli scheletrici che, quando si degrada, va rimossa tramite le urine. 

Ne consegue che un livello elevato di creatinina indica una funzionalità ridotta dei reni

Le cause dell’insufficienza renale acuta – altrimenti IRA – sono le seguenti 3:

  • IRA prerenale: è presente una alterazione nel processo di trasporto del sangue ai reni attraverso le arterie renali. Di solito non determinano un danno renale permanente, quindi sono potenzialmente reversibili.
  • IRA renale: alterazioni patologiche che interessano il tessuto funzionale renale, in uno o più dei componenti (glomeruli, tubuli, interstizio, vasi).
  • IRA post renale: è presente una ostruzione nelle strutture di raccolta e svuotamento dell’apparato urinario.

Qui trovate una utilissima e dettagliata tabella delle principali cause di Insufficienza renale acuta. 

Molto frequente negli anziani, questa condizione viene spesso trattata in modo inadeguato, anche perché i sintomi più frequenti, anoressia, nausea e vomito, sono facilmente associabili ad altre cause. 

In questo modo, però, si rischia una cronicizzazione della condizione, “passando” da una insufficienza renale acuta a una cronica. 

Per questo motivo, si consiglia vivamente di rivolgersi al proprio medico e a un urologo laddove si notasse qualche sintomo, primo fra tutti una riduzione nella produzione di urine.

Insufficienza renale cronica

Mentre l’IRA si presenta in modo rapido, quasi immediato, l’insufficienza renale cronica consiste in un lungo e progressivo deterioramento della funzionalità renale.

Si tratta di una condizione che può presentarsi anche in modo asintomatico.

Infatti, capita molto spesso che il paziente non si accorga di soffrire di questa condizione fino a quando non si presentano dei sintomi palesi ed evidenti o, addirittura, non cessi completamente la naturale funzionalità dei reni. 

L’insufficienza renale cronica (IRC) è una malattia molto diffusa, che può complicare altre patologie croniche, come il diabete, l’ipertensione, la malattia renale policistica

Qui trovate una tabella delle principali cause di danno renale cronico.

L’esame delle urine e alcune analisi del sangue, come azotemia e creatininemia, sono sufficienti a diagnosticare una malattia renale, ma sarà l’urologo a valutare la necessità di effettuare indagini più approfondite e accurate. 

ATTENZIONE:
Le informazioni qui riportate hanno carattere divulgativo e orientativo, non sostituiscono la consulenza medica. Eventuali decisioni che dovessero essere prese dai lettori, sulla base dei dati e delle informazioni qui riportati sono assunte in piena autonomia decisionale e a loro rischio.
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