Nel corso della sua vita, il bambino dovrà sottoporsi ad una serie di visite pediatriche per tenere sotto controllo il proprio sviluppo. Vediamo quali. Intro.
Le visite pediatriche del primo anno di vita di un bambino sono molto importanti, e sono anche quelle a cui un genitore presta maggiore attenzione, com’è giusto che sia.
Durante i primi 12 mesi, un neonato sviluppa una serie di facoltà motorie e cognitive, che vanno tenute sotto controllo sia dai genitori che dal pediatria di libera scelta.
Durante questo periodo, sono previsti visite e trattamenti medici da effettuare e ai quali sottoporre il bambino, tutti importanti ed essenziali, che fanno seguito ai controlli previsti durante la gravidanza.
Prima di entrare nel merito, ed indicare quali visite pediatriche per neonati effettuare, cerchiamo di capire quali sono le tappe dello sviluppo psico-motorio da zero a 1 anno.
Indice dei Contenuti
Da zero a 12 mesi: lo sviluppo del bambino
Durante il primo anno di vita il bambino vive un periodo di sviluppo e di crescita che non ha pari in altre età della sua vita.
In questo percorso, il ruolo dei genitori è fondamentale, perché stimolando in modo corretto il bambino si può accelerare e perfezionare il processo di sviluppo psico-motorio, che prevede, ad ogni modo, questi step.
Neonato: da zero a 2 mesi
- Sviluppo motorio: solleva e gira il capo in posizione supina;
- Sviluppo cognitivo: fissa il volto della mamma e lo segue con lo sguardo. Sorride in modo non direzionato.
Da 2 a 4 mesi
- Sviluppo motorio: solleva il capo di circa 45° in posizione prona;
- Sviluppo cognitivo: gira il capo da una parte all’altra in risposta a stimoli sonori a livello dell’orecchio. Inizia a localizzare i suoni. Vocalizza in risposta a voci familiari. Compare il sorriso in risposta a stimolazioni.
4 mesi
- Sviluppo motorio: Controlla il capo in posizione seduta. Solleva il capo di circa 90° in posizione prona. Si gira dalla posizione supina a quella su un lato. Cerca di afferrare gli oggetti con le mani. Porta gli oggetti alla bocca;
- Sviluppo cognitivo: Vede bene da vicino. Ride. Inizia a mostrare di ricordare. Anticipa la pappa quando vede il biberon.
6 mesi
- Sviluppo motorio: Solleva capo e tronco dal piano con appoggio sulle braccia. Riesce a stare seduto sul seggiolone. Riesce a girarsi dalla posizione supina a quella prona. Afferra gli oggetti;
- Sviluppo cognitivo: Può localizzare suoni lontani. Inizia ad imitare i suoni. Riconosce i genitori e mostra di aver paura degli estranei. Vocalizza allo specchio e agli oggetti.
9 mesi
- Sviluppo motorio: Riesce a stare seduto per lunghi periodi con sostegno. Ha la capacità di gattonare. Può cominciare a tirarsi su in piedi con appoggio. Può afferrare gli oggetti con la “pinza” formata da pollice e indice;
- Sviluppo cognitivo: Capisce che gli oggetti continuano a esistere anche quando sono fuori dalla vista. Risponde a ordini semplici. Capisce il significato del “no”. Inizia a imitare i suoni del linguaggio. Ha paura di rimanere solo.
12 Mesi
- Sviluppo Motorio: Sta seduto senza appoggio. Può camminare da solo o con il sostegno di una mano;
- Sviluppo cognitivo: Segue un oggetto che si muove rapidamente. Capisce diverse parole. Dice “mamma”, “papà” e almeno altre due parole. Associa i nomi agli oggetti. Cerca di imitare i versi degli animali.
Questi step sono la norma, ma è evidente che ogni bambino ha tempi diversi, di conseguenza potrebbe anticipare o ritardare alcune di queste capacità motorie e cognitive.
Le fasi del suo sviluppo psico-motorio vanno seguite dal pediatra di famiglia, che dovrà sottoporre il bambino ad una serie di visite.
Vediamo quali.
Bilanci di salute pediatrici
Nel corso della sua vita, il bambino dovrà sottoporsi ad una serie di visite di controllo, analisi diagnostiche e vaccinazioni, per tenere sotto controllo il proprio sviluppo.
Questi controlli periodici sono definiti bilanci di salute, e rappresentano un’occasione per verificare l’accrescimento del bambino e per discutere eventuali problemi incontrati nella nutrizione, nel comportamento, e nello sviluppo con il proprio pediatra di libera scelta.
I bilanci di salute vengono effettuati periodicamente, con questa cadenza:
- Mesi: 1 – 2 – 3 – 4 – 6 – 9 – 12 – 15/18 – 24;
- Anni: 3 – 4 – 5 – 6 – 8 – 10 – 12 – 14 – 16.
Ecco quali sono le visite previste nei primi 12 mesi di vita del bambino.
Visita 1 mese
Nel primo mese di vita del bambino è opportuno sottoporlo ad una visita pediatrica finalizzata alla misurazione del peso, della lunghezza e della circonferenza cranica.
Durante la visita il pediatra procederà con la manovra di Ortolani-Barlow, finalizzata alla verifica di una possibile lussazione congenita dell’anca in età pediatrica.
Collegata a questa verifica, il medico prescrive una ecografia delle anche.
Importante in questa fase è anche il dialogo con i genitori, per acquisire informazioni sul comportamento del bambino e per fornire indicazioni importanti sull’allattamento, la prevenzione, e così via.
Visita 2-3 mesi
Il secondo bilancio di salute è direttamente collegato al primo, e in particolare alla valutazione dell’ecografia delle anche prescritta durante la prima visita.
Anche in questa occasione il pediatra procederà con la misurazione del peso, della lunghezza e della circonferenza cranica, e con il dialogo con i genitori, introducendo l’argomento vaccinazioni.
Visita 4-5 mesi
A 4 mesi, salvo particolari necessità, si procede con le prime indicazioni sullo svezzamento, solitamente prima con un po’ di frutta e successivamente con le pappine.
Il controllo di peso, lunghezza, circonferenza cranica, riflessi visivi e motori sono sempre presenti.
Visita 6 mesi
Il bilancio di salute effettuato a 6 mesi rappresenta un momento importante, perché si iniziano a vedere gli effetti del cambio di alimentazione e alcuni step dello sviluppo psico-motorio.
A questo punto, infatti, il bambino dovrebbe aver iniziato a stare seduto in modo più rigido, ad afferrare gli oggetti e a fare i primi vocalizzi.
Visita 9 mesi
Durante il bilancio di salute del nono mese si effettua il cosiddetto Boel Test, un esame non invasivo e molto semplice che consente al pediatra di testare le capacità uditive del bambino.
Visita 12 Mesi
Ormai il bambino ha compiuto il primo anno di vita, ed in questi 12 mesi ha fatto passi da gigante.
Il pediatra, in questo momento, deve assicurarsi che il bambino abbia raggiunto il livello di sviluppo previsto a questa età, e si dovrà informare sulla capacità del piccolo di stare in posizione eretta, camminare, pronunciare qualche parola.
Visite specialistiche da effettuare nel primo anno di età
Oltre ai bilanci di salute, effettuati dal proprio pediatra di libera scelta, è importante sottoporre il bambino ad altri controlli medici e diagnostici, visite specialistiche da fare presso strutture dedicate.
Vediamone alcune.
Screening audiologico e visita otorinolaringoiatrica
Lo screening audiologico neonatale viene effettuato nei primi giorni di vita del bambino, solitamente prima delle dimissioni dall’ospedale o dalla clinica dove è avvenuto il parto, mediante emissioni otoacustiche.
Si tratta di una indagine di breve durata e non invasiva, che fornisce importanti elementi atti ad escludere la possibile sordità congenita, che colpisce 1 bambino su 1000.
La visita otorinolaringoiatrica viene effettuata per verificare la presenza o meno di problemi respiratori, uditivi o di flogosi ricorrenti.
Screening elettrocardiografico
Lo screening elettrocardiografico viene effettuato solitamente nell’ambito della medicina sportiva, ma sempre più spesso lo si consiglia anche ai bambini molto piccoli per prevenire eventuali patologie cardiache.
Visita oculistica
Laddove non ci fossero problemi alla nascita, come ad esempio uno strabismo, non è necessario sottoporre un bambino neonato ad una visita oculistica, che resta comunque consigliata entro il primo anno di età.
Quali vaccini bisogna fare nei primi 12 mesi di vita
Il decreto vaccini ha reso obbligatorie per i minori di 16 anni dieci vaccinazioni, e ne ha fortemente raccomandate quattro ad offerta attiva e gratuita.
Per conoscere quali vaccinazioni effettuare e a quale età, puoi consultare il calendario redatto dal Ministero della Salute, che riportiamo di seguito.
Conclusioni
Il primo anno di vita di un bambino è un periodo intenso, pieno di gioie, ansie, preoccupazioni, scoperte ed emozioni, ma anche di visite pediatriche da non sottovalutare.
Il controllo dello sviluppo del bambino è fondamentale, e va sempre messo al primo posto.
I genitori iscritti al Fondo di assistenza sanitaria integrativa ASIM, qualora riscontrassero attraverso gli screening medici e strumentali malformazioni e difetti fisici congeniti, possono contare anche sul supporto del Piano Sanitario dedicato ai neonati.